Il pane più buono d’Italia? Si fa in Sicilia in un piccolo borgo abbandonato. Il pane è impastato a mano e lievitato solo con il lievito madre, non ha additivi chimici, ma viene fatto solo con materie prime di altissima qualità e a km zero, come si faceva un a volta.
Sono queste le semplici caratteristiche del pane più buono d’Italia, prodotto da Maurizio Spinelli a Borgo Santa Rita, un piccolo paese abbandonato vicino a Caltanissetta.
Borgo Santa Rita è davvero un paese abbandonato, dove l’unico abitante è il Maurizio, il panettiere, che tra i ruderi delle vecchie abitazioni produce il suo pane biologico, con il quale rifornisce anche qualche rivenditore e qualche mercato.
La storia tra il pane di Maurizio e il paese fantasma di Santa Rita inizia negli anni Sessanta, quando molti cominciarono a emigrare. Il papà di Maurizio fu uno dei pochi a restare in paese continuando la sua attività di allevatore di mucche.