Tra le grandi riscoperte gastronomiche street food degli ultimi anni, figura senz’altro lei: la pinsa, antenata eccellente della quasi omonima pizza, le cui origini risalgono ai tempi dell’Antica Roma. Come accade spesso con grandi bontà culinarie, questa specialità
nacque inizialmente per evitare degli sprechi alimentari. I contadini la ottennero infatti
lavorando la parte meno raffinata della farina, quella che non poteva essere utilizzata nei
prodotti destinati al mercato.
Questo materiale di scarto veniva lavorato con lievito madre a lunga lievitazione, dando
vita ad un impasto povero ma assai valido a base per lo più di farina di frumento, riso e
soia. Tale preparato veniva poi opportunamente allungato (“pinsa” deriva appunto dal
latino pinsère, ovvero allungare) in forma sottile e ovale, diventando una specie di
focaccia, che rimaneva croccante fuori e morbida dentro.
Il piatto così ottenuto, oltre ad essere gustoso, risulta meno calorico e più leggera della
classica pizza, grazie sia all’alta percentuale di acqua, che rende l’impasto molto più
idratato; sia alla lunga lievitazione, che la rende più facile da digerire.
Ecco perché Molini Riggi, realtà specializzata nella creazione di preparazioni per prodotti
da forno, ha deciso di introdurre nella sua offerta la sua Miscela per Pinsa, peraltro in una
doppia versione: classica, con tempi lunghi di lievitazione; e Più, con lievitazione più
rapida grazie alla presenza del lievito attivo.
Una (doppia) scelta di pregio, che unisce la ricetta originale romana ad un know-how
produttivo 100% siciliano. Per dare nuova linfa ad una ricetta antica ma di grande
attualità per le sue caratteristiche di bontà, leggerezza e digeribilità.
Via Borremans 116
C.da Busiti – 93100 Caltanissetta (CL)
Tel. +39 0934 555070
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