In una intervista (guardala su youtube) Gianni Rodari dice ai bambini: «Mio padre faceva il fornaio e quando consegnavano al panificio le casse di legno piene di pasta, io me ne stavo rannicchiato in una vuota e leggevo mangiando pane e cioccolata…». Ecco, Daniela Graziani – laziale di Anzio – potrebbe essere la protagonista proprio di una storia di Gianni Rodari. Ad appena sei anni porta da mangiare al fratello più grande che lavora in un panificio di Anzio e lì inizia già a curiosare e «mettere le mani in pasta». Poi la famiglia Graziani nel 1978 compra un panificio storico a Nettuno, sul mare, «Il forno dell’Archetto» e Daniela, diciottenne, ci lavora a pieno ritmo mentre i fratelli vanno in giro a far consegne. «Mi ricordo che avevamo un banco fatto di assi e una bilancia, tutto qui. Ma che profumo… e quanti vacanzieri ci passavano d’estate! E d’inverno venivano anche dai paesi vicini». [continua dopo la foto]
Daniela ha fatto esperienza, si sposa e va a Campoleone sulla Nettunense, la via che dai Castelli Romani porta al mare. Nel 1982 apre col marito il panificio Dolc&panE. Passano gli anni e dopo varie esperienze anche faticose, il forno diventa uno dei più rinomati della zona. «Quando sono rimasta da sola e avevo l’attività da mandare avanti è stata davvero dura. Però l’ho presa un po’ come una sfida: in realtà qualcuno mi ha offerto di rilevare tutto, ma io non ho ceduto. Non solo, ho rilanciato!» – In che senso, le chiediamo – «Nel 2009, con le mie figlie ormai grandi, mi sono impegnata a rinnovare il panificio, con un’offerta dedicata ai clienti di passaggio, ai professionisti, ai vacanzieri che vanno e vengono dal mare, ma anche agli abitanti dei paesi qui intorno: quindi pane buono a lievitazione naturale, materie prime di assoluta qualità, olio extravergine. Inoltre al banco gastronomia, per chi si ferma a pranzo, si possono trovare prodotti realizzati con cura, senza soffritti e poco sale, com’era la cucina tradizionale di mia nonna!» [continua dopo la foto]
Le favole, si sa, fanno il giro del mondo. E anche il panificio di Daniela fa un bel giro e finisce in Toscana, in provincia di Arezzo. «Ho voluto partecipare al Festival delle Regioni organizzato dal Comune di Bucine. Dolc&panE rappresentava il Lazio ed è stata l’opportunità per incontrare e far conoscere tradizioni, sapori e colori di diverse parti d’Italia e dell’estero. Ogni delegazione offriva un assaggio delle particolarità del suo territorio e della sua cultura. Noi abbiamo portato i nostri biscotti da forno, il pane buono e tante altre prelibatezze tutte naturali». Daniela è un vulcano ma parla con la pacatezza di chi è abitato a lavorare sodo. «Siamo una famiglia di panettieri e abbiamo messo a frutto l’esperienza del vecchio «Forno dell’Archetto»: i miei fratelli hanno vari panifici ad Anzio, Nettuno, Lavinio e anche a Roma. Uno di loro ha pure una fabbrica di cioccolato!» Allora avevamo ragione a parlare di belle favole, pensiamo noi. [continua dopo la foto]
«Il nostro fiore all’occhiello resta la pizza…» – continua Daniela – «quella fatta con poco sale perché ci sta a cuore la salute dei nostri clienti e, credetemi, ce ne stanno tantissimi che la ordinano quasi tutti i giorni. Qualcuno addirittura torna a ricomprarla dopo anni, perché se la ricorda ancora, non scherzo!». Com’è andata con il lock-down nel Lazio, chiediamo. «Non ci siamo tirati indietro e abbiamo sempre lavorato, fornendo pane di vari tipi e pizza classica ai nostri clienti. Consegnavamo a domicilio portando anche latte, zucchero, lievito per fare il pane a casa e anche vino! Insomma garantivamo un po’ a tutti il necessario per andare avanti. Non abbiamo mollato. Ora, piano piano, si cerca di tornare alla normalità». Siamo partiti con le parole di Gianni Rodari e chiudiamo ancora con Gianni Rodari: «Le favole che mi piacciono di più? Sono quelle che non finiscono… così il finale lo mette il lettore, come vuole lui». Ecco adesso il panificio Dolc&panE ha un logo nuovo, un’immagine moderna e giovane curata dal genero di Daniela e tanti clienti/amici che nel frattempo sono cresciuti, hanno messo su famiglia e tornano a comprare la pizza andando al mare con i figli piccoli… Il finale, come abbiamo detto, mettetelo voi. [continua dopo la foto]
Alfredo Falcone