Silenziosamente e con discrezione, il pane di segale sta diventando sempre più popolare sulle nostre tavole. Eppure sembra uno di quegli alimenti così retrò, tipo il rosolio o lo sciroppo di menta della nonna, una cosa che almeno una volta nella vita un parente stretto ha cercato di convincerci a mangiare. Il pane di segale, detto banalmente, è un alimento troppo interessante per essere soppiantato da altre mode del palato. Ora che una delle priorità della nutrizione consiste nel combinare salute e sapore, questo prodotto da forno di colore scuro, consistenza un po’ spugnosa e un sapore più amaro del pane integrale bianco, merita di essere conosciuto di più.
Pane di segale, benefici. Ha un alto contenuto di minerali e acidi grassi sani: il pane di segale si distingue per l’alto contenuto di minerali e oligoelementi, tra cui calcio, ferro, fosforo, zinco, selenio e sodio. Inoltre, fornisce quantità interessanti di acidi grassi sani, come l’acido linoeico. Ha un alto contenuto di vitamine: fornisce quantità interessanti di vitamine, in particolare del gruppo B, tra cui troviamo vitamina B1, B2, B3, B5 e B9. Pane di segale e diabete. Essendo composto da carboidrati complessi, come dicevamo aiuta a mantenere basso l’indice glicemico. Aiuta a migliorare il transito intestinale grazie all’elevata quantità di fibre. Migliora la circolazione sanguigna: il pane di segale è ricco di acido linoleico, un acido grasso sano che aiuta sia a rafforzare che a migliorare la flessibilità dei vasi sanguigni. Per questo è raccomandato in caso di ipertensione e malattie cardiovascolari.
FONTE: https://www.marieclaire.com