Eccoci pronti per fare il pane. Il lievito madre ce l’abbiamo o ce lo siamo fatti, sulle farine sappiamo tutto, e la manualità se non c’è, verrà con la pratica. Tutto a posto dunque, possiamo partire? Non proprio: prima di metterci a impastare, sarà opportuno verificare di essere forniti anche di tutte le attrezzature necessarie. Perché è vero, il minimo indispensabile ce l’abbiamo già in cucina, ciotole coltelli teglie grembiuli, ma vuoi mettere la soddisfazione di fare il pane con tutti i crismi? E poi, soprattutto se si è agli inizi, alcuni utensili specifici da panetteria renderanno tutto più facile. Vediamo allora passo per passo la dotazione minima.
Tarocco
La spatola o tarocco, soprattutto questa in plastica e con un lato ricurvo, può essere utile in una molteplicità di momenti: per raschiare bene tutto l’impasto dalla ciotola o dall’impastatrice, per dividere l’impasto nel caso vogliate fare più di una pagnotta, ma anche semplicemente per maneggiare le forme di pane crudo senza che vi si attacchino alle mani.
Spianatoia
Ottima sia per finire di impastare, quando la ciotola non è sufficiente a contenere il movimento necessario alla formazione della maglia glutinica, sia più avanti, quando si tratta di dividere e formare le pagnotte. Questa spianatoia in acciaio può dare l’impressione di freddo, ma è ottima sia per tenere sotto controllo le temperature sia perché si adatta a diversi tipi di impasto, anche quelli che contengono grassi come i croissant o la colomba.