Da 20 anni Longoni ha mostrato come tornare a panificare “alla vecchia maniera”, con solo lievito madre, materie prime eccellenti e grandi formati, oltre a testimoniare come il prodotto stia al centro di relazioni virtuose tra colleghi, clienti e produttori. Ricerca maniacale della qualità — funzionale alla salute dei consumatori e degli ecosistemi — e, via via, lavoro su tutti i passaggi della filiera, con grani da terreni gestiti direttamente tra l’Abruzzo e i 12 ettari in zona Chiaravalle. Oltre a progetti che incontrano anche il design, come il Circolino del Pane, inaugurato a maggio per insistere su un approccio multidisciplinare. Proprio nella prima area agricola alle porte di Milano si terranno alcune attività di MadreProject, in quel Padiglione Chiaravalle che è già sede di Terzo Paesaggio, associazione non profit che realizza progetti di rigenerazione urbana a base culturale. Terzo attore è Avanzi S.pA., una società benefit che si occupa di sostenibilità e innovazione urbana qui in gioco con a|cube, incubatore certificato e acceleratore di idee e business ad alto valore sociale, culturale e ambientale.Le attività della scuola, unica nel suo genere, sono state comunicate in diversi step nei mesi precedenti, di cui abbiamo dato conto. Un progetto sfaccettato fondato su tre pilastri: c’è il pane, cuore della scuola e strumento per costruire relazioni…..Continua a leggere su: Milanotoday.it
Milanotoday.it – In un container a Milano la prima scuola del pane che insegna a fare impresa

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