È una tra le esponenti più rappresentative in Sardegna dell’arte del pane artistico e della decorazione sarda: Maria Grazia Frau, nota Graziella, con le sue mani e una sapienza antica tramandata di generazione in generazione, porta la sua arte millenaria in piazza e lo fa in uno dei borghi più caratteristici della Gallura, quello di San Pantaleo, frazione di Olbia. Con le sue allieve collaboratrici farà conoscere questa tradizione che unisce un alimento basilare fatto di ingredienti semplici come il grano e l’acqua, con la grazia dei ricami cuciti a mano, questa volta non su tessuti preziosi ma su pezzi di pasta che, una volta cotti, si trasformano magicamente in opere d’arte.Impossibili da addentare per quanto sono belle e uniche, ma piuttosto da esporre o regalare come dono prezioso che porta con sé anche un augurio di prosperità. Sabato 15 aprile, nella piazza principale di San Pantaleo, dalle ore 10.30, durante il raduno della auto vintage della Lancia Martini per il Rally storico Costa Smeralda, l’evento “Lu pani da l’ea, Lu tricu e Li mani”, con la maestra Graziella, apre ufficialmente la stagione di Mirtò, il festival internazionale del mirto in programma il 10 agosto prossimo nelle fonti di Rinaggiu….Continua a leggere su: Ansa.it
L’arte del pane di Graziella Frau nel borgo di San Pantaleo

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Apr