a dichiarazione è tanto banale quanto reale: Tra gli alimenti più buoni e più consumati sulle tavole italiane, c’è sicuramente il pane. Bianco, integrale, di segale, a lievitazione naturale, multicereali, baguette, ciabatta, all’olio, al latte, al burro al sesamo. Ma la lista è assai lunga perché con il tempo sono nate diverse varietà di pane per rispondere alle richieste del mercato. Viene celebrato come alimento ‘principe’ del menù, al punto che vengono organizzate sagre e feste in suo onore. Tra le altre cittadine che promuovono iniziative a riguardo, c’è Genzano che nei prossimi giorni, il 17 e 18 settembre darà vita alla festa del pane casareccio. Ci sono anche città insignite del titolo di ‘Città del buon Pane’, si tratta di Giaveno, ma c’è anche il Comune di Ceraso, Niella Tanaro, Trentinara. Tutti attestati dell’importanza che il pane ricopre per gli italiani.
l Gambero Rosso ha attribuito a cinque panifici romani il riconoscimento dei Tre Pani
Per mangiare il miglior pane d’Italia, però, bisogna raggiungere Roma. A stabilire che la capitale detiene il primato in materia è stato il Gambero Rosso. È stato quest’ultimo a insignire cinque panifici romani dei Tre Pani, un riconoscimento, quello massimo consegnato dalla casa editrice italiana specializzata in enogastronomia che ha inserito i panifici nella ‘Guida Pane e Panettieri d’Italia 2024’….Continua a leggere su: Ilcorrieredellacitta.com