“Perché si torna sempre dove si è stati bene”, un verso di una canzone di Chiara Galiazzo per raccontare la storia di Sabrina Bianco e del suo amore viscerale per la farina e la terra di Calabria. Questo caratterizza la trentunenne e mamma di Fagnano Castello che, dopo un lungo percorso di formazione e il prestigioso titolo di Pizzaiolo Emergente 2021, assegnatole da Gambero Rosso, che questa volta ha accolto una nuova sfida. Sabrina si è imbarcata in un ricco viaggio lungo tutta la penisola italiana, decisa ad accrescere ancor di più questa passione attraverso continui e impegnativi stage, confrontandosi con i grandi del mondo della pizza.
Sabrina Bianco: “Verso nuovi orizzonti per formarsi ma tornare”

Un periodo di stacco dalle attività ordinarie per partecipare ad eventi di formazione presso le pizzerie d’Italia più quotate assieme ai vari maestri che, negli anni, hanno aggiunto novità e fatto evolvere uno dei piatti maggiormente distintivi ed emblematici del Bel Paese. Alcune settimane di formazione per poi tornare in Calabria e arricchire il territorio di novità gastronomiche. Sabrina decide di dedicarsi al mondo della farina e della pizza a soli quattordici anni frequentando molti corsi e, il più importante, quello sui pani e la pizza da ristorazione con il pizzaiolo e fornaio più famoso d’Italia Gabriele Bonci, che Sabrina considera un vero e proprio mentore e massima fonte di ispirazione.
Nel 2015 il primo corso per pizzaiola professionista, spostandosi successivamente a Perugia e Roma, frequentando inoltre corsi con Piergiorgio Giorilli, Maurizio Pescari e un master con chef Giorgione. Sabrina, instancabile sperimentatrice, da anni studia nuovi impasti e levitazioni, tutto questo senza mai dimenticare il forte legame con la sua terra. Tornata da Roma, l’attività di Sabrina si concentra nella creazione di una pizza tipicamente di impasto e sapori calabresi servendosi esclusivamente di prodotti locali a km 0, ricercando dunque quella esclusiva genuinità della punta dello stivale.